LA MEJOR PARTE DE RICORSO IN CASSAZIONE

La mejor parte de ricorso in cassazione

La mejor parte de ricorso in cassazione

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Nel giudizio di rinvio il giudice deve uniformarsi al principio di diritto enunciato dalla sentenza della Corte ma, salve le imitazioni stabilite dalla legge, decide con gli stessi poteri che aveva il giudice la cui sentenza è stata annullata.

p.c., il quale prevede che "il Procuratore generale presso la Corte di cassazione puo' chiedere che la Corte enunci nell'interesse della legge il principio di diritto al quale il giudice di merito avrebbe dovuto attenersi".

Il ricorso per cassazione viene depositato presso la cancelleria del giudice a quo con il numero di copie prescritte dall'art. 164 delle disposizioni di attuazione al codice di procedura penale. La cancelleria provvede alla trasmissione del fascicolo processuale alla Corte di cassazione.

Il principio di diritto consiste in una nozione di ordine giuridico che la corte pone come presupposto della sua pronuncia (Cass.

Occorre censurare tutte le diverse ragioni motivazionali idonee a supportare la decisione impugnata.

- indicazione degli atti processuali, dei documenti e dei contratti o accordi collettivi su cui il ricorso si fonda;

La giurisprudenza ha affermato che il giudice di legittimità, ai fini della declaratoria di inammissibilità del ricorso, impar è chiamato ad una delibazione del tutto discrezionale quanto alla infondatezza (mera o manifesta) dei motivi, ma è tenuto ad operare una valutazione che tenga conto dei motivi che deducano inosservanza od erronea applicazione di leggi e la circostanza che essi risultino, o meno, caratterizzati da evidenti errori di diritto nell’interpretazione della norma posta a sostegno del ricorso; il che, come pure si è detto, accade, ad esempio, nei casi in cui: – si invochi una norma inesistente nell’ordinamento – si pretenda di disconoscere l’esistenza o il senso assolutamente univoco di una determinata disposizione di legge; – si riproponga una questione già costantemente decisa dalla giurisprudenza di legittimità in senso opposto a quello sostenuto dal ricorrente, senza addurre motivi nuovi o diversi per sostenere l’opposta tesi; per altro verso, qualora, con riferimento ai motivi che deducano vizi di motivazione valorizzando la circostanza che essi muovano, o meno, sul fatto, sullo svolgimento del processo o sulla sentenza impugnata, censure o critiche sostanzialmente vuote di significato in quanto manifestamente contrastate dagli atti processuali il che accade, ad esempio, nel caso in cui il motivo di ricorso attribuisca alla motivazione della  decisione impugnata un contenuto letterale, logico e critico radicalmente diverso da quello reale.

con il generico rinvio ad atti del giudizio di appello, senza la esplicazione del loro contenuto, essendovi il preciso onere di indicare, in modo puntuale, gli atti processuali ed i documenti sui quali il ricorso si fonda, nonché le circostanze di fatto che potevano condurre, se adeguatamente considerate, ad una diversa decisione e dovendo il ricorso medesimo contenere, in sé, tutti gli elementi che diano al giudice di legittimità la possibilità di provvedere al diretto controllo della decisività dei punti controversi e della correttezza e sufficienza della motivazione della decisione impugnata impugnata[2].

La Corte d'Appello, nonostante la specifica censura formulata nei relativi motivi, erra ritenendo che la motivazione del Giudice delle indagini preliminari fosse corretta e, come sostenuto dal giudice di primo grado, si rifacesse ai principi giurisprudenziali ormai consolidati sul punto. Anche i decreti see here di proroga, che a loro volta richiamavano il provvedimento genetico, dovevano considerarsi egualmente nulli e, quindi, l'attività di intercettazione inutilizzabile.

sia proposto contro una sentenza di patteggiamento o di concordato nei casi non consentiti (come noto, a seguito dell'introduzione del comma 2 segunda vez dell'art. 448 c.p.p. la sentenza di patteggiamento è impugnabile con ricorso per cassazione soltanto nei casi di: illegalità della pena o della misura di sicurezza, vizi relativi all'espressione della volontà dell'imputato, difetto di correlazione tra richiesta e sentenza; erronea qualificazione giuridica dei fatti; mentre avverso la sentenza di accoglimento del concordato è ammesso il ricorso per cassazione con il limite delle questioni check over here oggetto dei motivi rinunciati e fuera de le nullità assolute).

rende inammissibili le censure relative alle singole ragioni esplicitamente fatte oggetto di doglianza, in quanto queste ultime, quand’anche fondate, non potrebbero comunque condurre, stante la intervenuta definitività delle altre impar impugnate, all’annullamento della decisione stessa»

Al fine di mitigare tale rigore, si deve presumere che le doglianze relative alle deliberazioni assunte dal giudice di merito sulla questione di legittimità costituzionale impar si presentino come fine a se stesse, ma abbiano funzione strumentale in relazione all’obiettivo di conseguire una pronuncia più favorevole di quella resa con la sentenza impugnata, e che, quindi, l’impugnazione investa sostanzialmente, sia pure in forma ellittica, il capo o il punto della sentenza regolato dalla norma giuridica la cui costituzionalità è contestata [5].

, costituisce requisito soggettivo che deve sussistere ai fini della integrazione della fattispecie di peculato.

606 c.p.p. e che sono gli errori commessi nell'applicazione delle norme di diritto sostanziale; gli errori nel procedimento, fra i quali vanno annoverati i motivi delle fare ricorso in cassazione lettere c, d ed e, e che sono gli errori nell'applicazione delle norme processuali.

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